Udicon sollecita sindaci e Anci “Sia condonata la prima rata Imu”

7 Giugno 2020 | Casa e Condominio, Comunicati Stampa, Consumatori, News Slider

“Per ripartire dopo il Covid-19, condonare la prima rata Imu”. Questo l’invito rivolto a sindaci e all’Anci dall’Udicon (Unione per la difesa dei consumatori) di Puglia.
“In questa fase di forti difficoltà economiche e sociali causate dall’emergenza Covid-19, bisogna aiutare i cittadini e gli imprenditori e condannare l’acconto Imu 2020 in scadenza il 16 giugno – sottolineano il commissario regionale Udicon Maurizio Rampino e il presidente provinciale Biagio Malorgio – La nostra associazione dei consumatori esprime una forte preoccupazione e difficoltà per la situazione economica in cui si sono trovati tanti lavoratori, molti dei quali ancora non hanno percepito le varia indennità, compresa la cassa integrazione. Sindaci e presidente dell’Anci Decaro chiedono al Governo nazionale di abolire totalmente la prima rata IMU, considerato anche che i Comuni non hanno approvato i bilanci entro il 31 marzo scorso e che, quindi, non sono state deliberate le tariffe 2020. Quindi, è possibile annullare la prima rata Imu così come si è fatto per gli immobili del settore turismo con il Decreto Rilancio (alberghi, ostelli, B&B, agriturismi) per andare incontro ai lavoratori e ai pensionati. Una tassa che in questo momento graverebbe pesantemente sulle economie delle famiglie pugliesi”