#SalentoRiparte: aiuti per le micro, piccole e medie imprese salentine

3 Settembre 2020 | Commercio, News Slider

Con Delibera di Giunta n.16 del 18.05.2020 la Camera di Commercio di Lecce ha approvato il bando “#SalentoRiparte” per supportare la ripresa delle imprese nel territorio salentino in questa fase economica precaria aggravata dall’emergenza sanitaria in corso.

Il bando mette a disposizione la somma di € 500.000,00 destinate alle MPMI sotto forma di contributo a fondo perduto per compensare parzialmente i costi sostenuti relativi ad interessi e oneri connessi a finanziamenti inferiori alla soglia di € 100.000,00 concessi a seguito dell’entrata in vigore del D.L. 8.4.2020, n. 23.

Il costo di ciascun finanziamento subirà una riduzione in misura pari all’80% per interessi (TAEG) e oneri fino ad un massimo di € 3.500,00 ad impresa.

Le micro, piccole e medie imprese che potranno usufruire del contributo a fondo perduto devono avere i seguenti requisiti:

  • Avere sede legale o unità locali nella provincia di Lecce;
  • Devono essere iscritte nel registro delle imprese a partire dalla data del 31.12.2018;
  • Devono risultare attive al momento della presentazione della domanda;
  • Devono essere in regola con il pagamento del diritto annuale.

L’erogazione del contributo è esclusa per i seguenti settori:

  • fabbricazione, lavorazione o distribuzione del tabacco;
  • attività che implichino l’utilizzo di animali vivi a fini scientifici e sperimentali;
  • pornografia, gioco d’azzardo, ricerca sulla clonazione umana;
  • attività di puro sviluppo immobiliare;
  • attività di natura puramente finanziaria (per es. attività di trading di strumenti finanziari).

La domanda potrà essere inoltrata esclusivamente per via telematica attraverso la piattaforma Telemaco-Servizio Agef ed è già possibile inviarla dalla data del 05.06.2020; il termine di presentazione delle domande con contestuale chiusura del bando sarà comunicato dall’Ente camerale con apposito provvedimento dirigenziale non appena si arriverà ad esaurimento del fondo messo a disposizione.