Più ore a casa, più smart working, più truffe. Praticamente durante l’ultimo anno queste cose sono aumentate in maniera direttamente proporzionale. In particolare, le truffe su Whatsapp sono state molto legate all’espansione dei servizi internet. Per non parlare di quanto fosse un veicolo la scuola in DAD, con il suo proliferare di account in ogni dove. Coglierci impreparati e distratti era a questo punto, ed è, molto più facile. Vero è che abbiamo indirizzi di posta più attrezzati per respingere attacchi phishing, ma rubare i nostri dati personali con tutti questi account creati è sempre più facile. Chiamate perse da numeri esteri, messaggi SMS di pacchi in arrivo inventati e via dicendo. Ma il meglio del meglio va in scena su Whatsapp, dove i tentativi di truffa sembrano essere davvero illimitati.
L’ultima truffa WhatsApp
Come funziona l’ultima truffa WhatsApp? In pratica l’hacker riesce ad entrare negli account Whatsapp ingannando gli utenti ed approfittando della loro distrazione e portandoli a condividere un codice da 6 cifre, che poi si rivela essere il codice di sicurezza del loro stesso profilo WhatsApp. È una catena difficile da contenere, perché per prima cosa il malintenzionato si infila nel profilo di un amico o di un parente, una volta che una sola persona ci è cascata, da lì è molto facile che la truffa si dilaghi a macchia di leopardo.
Cosa succede poi? Vi immaginate se a scrivervi fosse un vostro amico e vi chiedesse tranquillamente di usare la vostra carta di credito perché la sua è scaduta? Perché dovreste dire di no? Ma se quello non fosse realmente chi credete che sia? Proprio su questo fanno leva gli hacker, sull’assumere sembianze amiche. Quindi attenzione perchè: “amici, amici…”