Con la fine della pandemia il 2022 è stato caratterizzato da una netta ripresa della mobilità ma purtroppo anche da un significativo aumento dell’incidentalità stradale. Secondo il Rapporto ACI-ISTAT sull’incidentalità stradale 2022, i numeri degli incidenti, delle vittime e dei feriti sono stati tutti in crescita rispetto all’anno precedente.
Incidenti e Vittime: Numeri in Aumento
Nel 2022, si sono verificati complessivamente 165.889 incidenti stradali, con un aumento del 9,2% rispetto all’anno precedente. Questi incidenti hanno causato un totale di 3.159 morti, segnando un incremento del 9,9% rispetto al 2021. Inoltre, 223.475 persone sono rimaste ferite in queste collisioni, con un aumento del 9,2%.
Numeri preoccupanti se confrontati con il 2019 ma leggermente più confortanti se paragonati alla media del decennio 2021-2030. Nel 2022, infatti, gli incidenti e i feriti sono diminuiti rispettivamente del 3,7% e del 7,4%, mentre il numero di vittime è rimasto pressoché stabile, registrando solo una lieve diminuzione dello 0,4%.
Monopattini elettrici: aumento preoccupante degli incidenti
Un dato allarmante riguarda l’aumento significativo degli incidenti riguardanti i monopattini elettrici. Nel 2022, il numero di incidenti che coinvolgono questi mezzi è aumentato del 39,4% rispetto all’anno precedente, con un incremento del 77,8% delle vittime e del 47,4% dei feriti. Questo fenomeno richiede una maggiore attenzione e misure di sicurezza per garantire la tutela dei fruitori di questo mezzo di mobilità.
Utenti vulnerabili: continua la preoccupazione
Gli utenti più vulnerabili, come pedoni, ciclisti, ciclomotoristi e motociclisti, rappresentano ancora una parte significativa delle vittime degli incidenti stradali, raggiungendo il 49,3% del totale. Anche se questa percentuale è leggermente diminuita rispetto agli anni precedenti, è necessario mantenere alta l’attenzione
Le cause principali: distrazione e velocità
Le cause principali degli incidenti stradali sono spesso legate a comportamenti umani errati. La guida distratta o con andamento indeciso rappresenta il 15% di tutti gli incidenti, seguita dal mancato rispetto di precedenza o semaforo (13,7%) e dall’eccesso di velocità (9,3%). Questi dati evidenziano l’importanza di sensibilizzare gli automobilisti sull’importanza di mantenere l’attenzione alla guida e rispettare le regole del codice della strada.
L’aumento dell’incidentalità stradale è motivo di preoccupazione per le autorità e per tutti noi. Nonostante il confronto con il 2019 mostri alcuni segnali di miglioramento, è fondamentale adottare misure adeguate a ridurre ulteriormente il numero degli incidenti, delle vittime e dei feriti.
In particolare, è importante concentrarsi sulla protezione degli utenti vulnerabili, come i pedoni e i ciclisti, migliorando le infrastrutture stradali e promuovendo comportamenti sicuri sia da parte dei conducenti che degli utenti vulnerabili stessi. Allo stesso tempo, è essenziale sensibilizzare i guidatori riguardo ai comportamenti a rischio, come la guida distratta e l’eccesso di velocità, promuovendo una maggiore consapevolezza sulle regole che riguardano la sicurezza stradale.
Solo attraverso una combinazione di azioni e sforzi tra le istituzioni, gli automobilisti e tutti gli utenti della strada, sarà possibile invertire questa tendenza e rendere le strade italiane più sicure. La sicurezza stradale deve restare una priorità costante per costruire una comunità responsabile e consapevole del valore della vita delle persone.